Quelli che restano

Il film comincia con alcune scene riprese in un paese della Sardegna. Si possono notare, sul muro dell’edificio dell’ufficio di collocamento, numerosi manifesti che invitano i sardi a cercare occupazione in Germania, Francia (muratori, carpentieri), Olanda (miniere di carbone). Di seguito, le immagini mostrano il procedere della vita nello stesso paese. “Quelli che restano”, infatti, si occupano di portare avanti lo sviluppo nelle varie attività: si assiste a scene di pastorizia e allevamento, di lavoro nei campi. Le donne lavano i panni al fiume. Le case vengono restaurate e se ne costruiscono di nuove. Il film si conclude con una serie di primi piani di donne e uomini anziani.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda