Maramao
Seduto sotto un albero lungo la costa un bambino si chiede quale animale diventerà dopo morto. Alcune famiglie trascorrono il periodo estivo in una splendida isola disabitata; un banchiere francese si è proposto per acquistare l’intera isola, incontrando il favore dei pochi proprietari delle abitazioni estive, oramai persuasi ad abbandonarla, vista anche l’età ei figli, oramai ragazzi e stufi della quiete. In questa cornice da ultima estate sull’isola sono raccontati i rapporti tra un gruppo di ragazzini, e un bambino, e di questi con gli adulti. Uno di questi, abituato a contrariare i genitori e gli altri, muore per una congestione dopo un bagno con una ragazzina innamorata di lui, proprio poco prima della partenza. Mentre tutti si disperano il piccolo fratellino cerca il fratello tra gli animali; prima libera una lucertola che tiene in una scatola, poi incontra un asino, che è convinto sia il fratello, e si dirige perciò verso casa. Il film si conclude col bambino che tiene l’asino mentre esce di scena, e i titoli di coda che scorrono sull’immagine della costa e del mare tra i ruderi di due colonne. Girato in Sardegna (a Villasimius), il film ha un suo tratto distintivo; sono tagliate fuori dalle riprese le teste degli adulti, dei quali si sentono soltanto le voci.