Sardegna. Ali sulla laguna

Questi bacini d'acqua salmastra, costituiscono soprattutto un ambiente estremamente ricco di vita animale e vegetale, divenendo l'habitat ideale per la vita e la riproduzione di numerose specie. Nelle acque basse dal fondo melmoso, nuotano il germano reale e le anatre tuffatrici, mentre nei pescosi stagni della Penisola del Sinis, nidificano indisturbati i cormorani. In prossimità delle acque dolci, si trovano invece specie appartenenti alla famiglia degli aironi come la nitticola e le gazzette, oggi specie protetta, ma non mancano uccelli più comuni: le avocette, il cavaliere d'Italia, il gabbiano.

L'enorme patrimonio lagunare della Sardegna, favorisce quindi la presenza di rare specie migratorie che ogni anno fanno la spola tra il continente africano e quello europeo.

E' questo il caso del fenicottero rosa , che solo da pochi anni ha scelto gli stagni cagliaritani di Molentargius e Santa Gilla per nidificare e soggiornare durante la stagione calda, nonostante la presenza della città a pochissima distanza.

Gli abitanti di queste zone umide, vivono insieme interagendo tra loro e formando un'eterogenea comunità biologica, per preservare questo patrimonio comune si parla da tempo di istituire un parco naturalistico regionale.

 

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda