Mani e volti. Le donne e il lavoro in Sardegna.

Le autrici ricostruiscono alcuni mutamenti del ruolo della donna nella società e nella famiglia in Sardegna nel 1900 attraverso le interviste alle protagoniste di storie esemplari:la vicenda di una donna che ha lavorato a servizio e, rimasta incinta, riscatta il destino della figlia; due donne che hanno lavorato in miniera nella prima metà del secolo, in assenza di qualunque diritto; le difficoltà di fare carriera di una giovane operaia della Carbosulcis; la costituzione e lo sviluppo della Coop. Allevatrici Sarde che ha consentito a tante donne di esprimere le loro capacità, spesso in opposizione al volere di una famiglia contraria alla loro emancipazione. Nonostante i progressi fatti, restano ancora molte difficoltà per le donne che intendono lavorare fuori casa o accedere agli stessi posti occupati dagli uomini e che vogliono conciliare la maternità con in lavoro.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda