Sardegna vol. 3. Da Cala Gonone a Porto Scuso.

Partendo da Cala Gonone, e procedendo verso sud, il filmato inquadra le coste e via via i luoghi d'nteresse dal punto di vista nautico: Arbatax, Barisardo, la lunga costa sabbiosa dopo Punta Molentis, il lungomare densamente abitato di Villasimius. Di Cagliari, oltre alla descrizione del porto, vengono presentati alcuni dei luoghi di maggior interesse storico e culturale: il Bastione di S. Remy, la cattedrale, la chiesa aragonese di Bonaria, quella paleocristiana di S. Saturnino, il museo archeologico, del quale vengono offerte immagini di reperti, su tutti alcuni esempi di statue di grande pregio. Lasciata Cagliari le immagini documentano il litorale sud della Sardegna, fino a Capo Spartivento, estremo meridionale dell'isola. Spiccano le inquadrature dedicate alle coste basse e sabbiose ed al limpido mare di Chia e Teulada, ai resti archeologici di Nora. Arrivati a S. Antioco viene mostrato il ponte romano ed il vasto sito archeologico di epoca fenicio-punica e romana, per poi passare all'isola di S.Pietro ed alle prospicienti Portovesme e Portoscuso. Oggetto di un ultimo approfondimento è l'entroterra di questi due porti, il Sulcis, zona sud occidentale della Sardegna: vengono mostrati il tempio d'impianto fenicio di Antas, la roccaforte fenicio-punica di Monte Sirai che domina il mare di S. Antioco e le pianure circostanti; infine le miniere, di cui la zona è ricca, gli edifici dismessi, di fine Ottocento e primo Novecento, i reperti dell'importante museo minerario di Iglesias.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda