Annetta e Giuseppe Cavallera. Quando l'amore sposa un ideale

Il documentario racconta la vicenda amorosa che legò Giuseppe Cavallera (Villa S. Costanzo, Cuneo 1873 - Roma 1952), sindaco socialista di Carloforte nel 1906, poi deputato nel 1913 e infine Senatore eletto nel collegio di Iglesias nel 1948, ad Anna Vassallo, Annetta, nata a Carloforte nel 1878. La parte privata della biografia dei due sposi è narrata da Vindice Cavallera, uno dei cinque figli della coppia. Alle immagini dell'intervista e a quelle d'epoca si alternano spesso immagini di foto d'epoca, documenti, foto private della famiglia Cavallera. Nella casa di lei, in cui i due si conoscono, si svolgevano le riunioni della Compagnia dei Battellieri e della locale sezione socialista, di cui Cavallera era membro influente. Dopo un iniziale scetticismo della famiglia di lei i due giovani si sposarono nel 1900. Nell'agosto del 1900, Cavallera viene tratto in arresto per gli scioperi del 1898-99 che avevano visto coinvolti battellieri e minatori. I battellieri, in particolare, avevano scioperato per le condizioni del loro lavoro massacrante e che li rendeva soggetti a malattie croniche e che comunque dovevano abbandonare per la fatica al sopraggiungere in genere dei 45 anni. Insieme al Cavallera vengono arrestati anche numerosi dirigenti delle leghe e delle sezioni socialiste. Per tutti i capi d'accusa saranno gravissimi. Prima di essere tratto in arresto, racconta Vindice Cavallera, il marito disse alla moglie di salvaguardare il "magazzino" della cooperativa dei battellieri, temendo che potesse subire ripercussioni in seguito agli arresti. Annetta seguirà alcune riunioni del partito in rappresentanza del marito, e il processo. Il processo che si terrà a Cagliari a partire dall'17 luglio del 1901, vedrà l'assoluzione per tutti gli imputati tranne Cavallera, condannato a 7 anni per "incitamento all'odio di classe". Ne aveva già scontati 11 di carcere preventivo. Cadono quindi le gravissime accuse della magistratura cagliaritana, tra cui "Associazione a delinquere e continuata istigazione a delinquere", "truffa continuata, appropiazione indebita continuata".

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda