Papa Wojtyla in Sardegna. Volume 1. Da Decimomannu a Nuoro

Prima parte di una serie dedicata alla visita del papa in Sardegna, avvenuta tra il 18 e il 20 ottobre del 1985. Lo speaker illustra i diversi momenti del viaggio e lascia la parola ai protagonisti dell'evento. A distanza di quindici anni dall'ultima visita papale in Sardegna, papa Wojtyla è stato il primo pontefice in epoca moderna a visitare l'isola. Il viaggio, che inizia a Decimomannu, ha toccato i quattro capoluoghi sardi e le miniere del Sulcis. Mons. Francesco Spanedda fa il primo saluto ufficiale, seguito dal presidente della regione, Mario Melis. Giovanni Paolo II sottolinea le difficoltà socio-economiche di un'isola ricca di cultura e di una propria identità culturale. La prima tappa è la miniera di Monteponi. Il Sulcis Iglesiente è stato scelto per la grave situazione socio-economica, caratterizzata dalla forte disoccupazione e dalla crisi del settore minerario. Il papa scende nel pozzo tredici per far visita ai minatori, che gli spiegano la difficile situazione occupazionale del territorio e gli illustrano il funzionamento dell'impianto minerario. Altra tappa è Iglesias, dove Giovanni Paolo II celebra la prima messa in terra sarda. Oristano, che non ha mai ricevuto una visita papale, ha organizzato l'accoglienza con molta cura. Il palco pontificio è stato costruito di fronte alla torre di Mariano. Ultima tappa del dvd è Nuoro. Il territorio è caratterizzato da due emergenze: la disoccupazione e la violenza. Dopo un primo saluto agli ammalati, prima del discorso papale, parlano un servo pastore e una donna che in pochi mesi ha perso due fratelli morti ammazzati. I doni vengono offerti dai ragazzi in costume sardo. Diversi gruppi folkloristici del nuorese ballano accompagnati dal tenore e dalla fisarmonica.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda