Ogliastra, un paradiso da scoprire

Tra le regioni dell'isola l'Ogliastra si presenta come una delle più eterogenee sotto il profilo ambientale; si trovano infatti i profili diversificati delle coste, spiagge, coste rocciose, piccole insenature e strette cale, e i paesaggi collinari e montagnosi dell'interno. Il documentario si propone di documentare questa ricchezza naturale, fornendo alcune essenziali informazioni su come raggiungere l'Ogliastra, come visitarla e quale l'offerta turistica disponibile. Da un ideale viaggio a cavallo, si prosegue guidati dalla voce fuori campo che commenta le immagini dei luoghi. Prima tappa è Arbatax, importante snodo delle comunicazioni per la presenza del porto e del vicino aeroporto; da qui si prosegue verso nord, tenendo le torri spagnole come punto di riferimento. Si incontrano le spiagge e le rocce rosse di porfido, e sono visibili i contrasti nelle formazioni rocciose di un pò tutta la costa. Verso l'interno si raggiungono le fitte superfici boschive e i tacchi dolomitici, altopiani calcarei, tra cui il torrione di Perda Liana. Ma le variazioni più vivaci si incontrano nel paesaggio costiero come si risale in direzione di Santa Maria Navarrese, frazione di Baunei, dove la costa è caratterizzata da pareti compatte di calcare. A queste seguono le piccole spiagge, alcune raggiungibili solo dal mare, la lunga spiaggia di Lotzorai, e uno scenario di rocce e grotte in tutto il litorale, come Cala Luna. Ma oltre l'ambiente, tante altre sono le cose che costituiscono motivi di attrattiva e richiamo per la regione, come l'ospitalità, la gastronomia, i profumi e gli aromi, l'artigianato; tutte cose che un documentario, così si dice, non può né contenere, né pretendere di mostrare. Perciò, sono questi i suggerimenti conclusivi, non rimane che visitarla, fornendo nuovamente le informazioni su come raggiungerla, perché "l'Ogliastra è molto più di un bel panorama".

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda