Itinerando in Sardegna. Videoguida turistica della Sardegna (volume 2°)

 Si traccia un percorso sulla cartina della Sardegna, da seguire comodamente in macchina. L'itinerario parte da Cagliari, città di mare dotata di tutti i servizi per l'accoglienza. La voce narrante ci guida attraverso le immagini dei palazzi del porto e del centro storico. Per gli amanti dell'archeologia, si invita a visitare la necropoli di Tuvixeddu e l'anfiteatro. Il quartiere di Castello, teatro delle vicende medievali, la cattedrale di Santa Maria e gli imponenti bastioni. Tracce della dominazione spagnola sono evidenti nell'architettura e nelle tradizioni, quali i riti della Settimana Santa. Il capoluogo offre al turista anche passeggiate negli stagni di Molentargius e di Santa Gilla, e al Poetto. Nella costa occidentale, troviamo l'isola di Sant'Antioco, con le sue spiagge e insenature. La chiesa di Sant'Antioco, edificata nel IV-V sec, cela le catacombe paleocristiane. Nella costa sud orientale, la meta è Muravera, il cui borgo contadino che conserva origini antiche. Nell'oristanese si passa per Sardara, con il castello di Monreale, il pozzo sacro di Santa Anastasia e la sua struttura termale. A Santa Giusta, oltre alla cattedrale omonima, si ammira il vasto stagno che permette la pesca di muggini e anguille e le gare dei fassonis, le tipiche imbarcazioni dei pescatori fatte di falasco e giunchi intrecciati. Oristano conserva il suo glorioso passato medievale di capoluogo del giudicato d'Arborea, sia nell'architettura che nelle tradizioni, con la Sartiglia. Nella costa occidentale, ma più a nord, si visita la Riviera del Corallo, con la baia di Porto Conte, Capocaccia, l'isola di Foradara, e Alghero, capoluogo delle vacanze. Porto Torres, importante scalo merci e passeggeri, merita una visita Per l'antica chiesa romanica di San Gavino. A Tempio si trova situata la sorgente di Rinaggiu, fonte di acque minerali diuretiche. Prima di giungere a Santa Teresa di Gallura, il film ci mostra le affascinanti immagini del paesaggio lunare granitico della Piana dei grandi sassi; Aglientu, con la costa di Vignola, Trinità d'Agultu e Porto Bello. Santa Teresa di Gallura è il punto di partenza per una visita al Promontorio di Capo Testa, prima di arrivare a Palau e alle isole di La Maddalena e Caprera. Arzachena è nota per le sue spiagge e per gli scavi archeologici d'epoca nuragica e prenuragica. Più a sud, troviamo Siniscola e le due torri d'avvistamento, di Santa Lucia e di San Giovanni. Il documentario si sposta a Oliena, in cui è d'obbligo l'escursione a Tiscali, dentro una cavità carsica in cui le popolazioni nuragiche costruirono un complesso di capanne, il villaggio nuragico omonimo.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda