Creatura dei cespugli

Un ragazzo dalla fisionomia e dall'acconciatura eccentrica esce da un cespuglio e inizia a camminare per delle stradine. Il personaggio lunare ha strane espressioni e si guarda intorno con sospetto e curiosità. Dopo aver ucciso un'ape che ronzava vicino, raccoglie da terra una pigna e inizia a mangiarla mentre ritorna dentro un cespuglio. Il cortometraggio surreale, girato in una non identificato località turistica sarda, tra villette e giardini, si apre con la frase di Jean-Paul Sartre «l'uomo è responsabile di quello che è», privo di dialoghi e con accompagnamento musicale contemporaneo.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda