Le Tre lune di Osidda

Il documentario è suddiviso in cinque blocchi differenti. Il primo, intitolato "Osidda novembre e dicembre '98", mostra il paese prima e durante i festeggiamenti della manifestazione "Le Tre lune di Osidda", realizzata per rivalutare l'economia della zona; il secondo, "Le Mostre", si addentra alla scoperta degli arredamenti tradizionali popolari, dei costumi, dei prodotti dolciari e di tutto ciò che artigianalmente è legato a questo paese; nel terzo vengono ripresi gli artigiani nelle strade durante il lavoro di decorazione dei vasi in ceramica, di intagliatura del legno e di preparazione del miele; il quarto, "Folklore", fa vedere le tradizioni più vere, più spontanee, come i balli tipici e i canti popolari, che fanno da accompagnamento musicale all'intero filmato; nel quinto, e ultimo, all'interno della chiesa, vengono intonati, da uomini e donne, canti religiosi in sardo con il sottofondo melodico della chitarra.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda