Sardegna di pietra, alla scoperta delle grotte e dei canyons del Supramonte

Il documentario riprende l'escursione di due speleologi attraverso le grotte e le voragini del Supramonte, nel territorio di Dorgali, Orgosolo, Oliena, Urzulei. Dalla valle dell'Anaitto e la Grotta di Cumbida Prantas, dall'orrido di Gorroppu scavato nei millenni dal Rio Flumineddu e dalla Grotta del Bue Marino, fino al vasto sistema di Su Palu e di Sa Oche, vengono filmati e documentati i percorsi affrontati e le formazioni rocciose di volta in volta incontrate. Spiccano le particolari stalattiti della Grotta del Bue Marino, alcune sottili e lunghe, altre contorte e spiraliformi; i cunicoli in parte inesplorati di Su Palu, caverne scavate dall'acqua, con laghi sotterranei e fiumi. Sulla dettagliata descrizione della grotta Sa Oche e sulla derivazione del nome "la voce", dal rombo dell'acqua in piena che sgorga, si chiude il filmato.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda