Pro cantu adi durai su mundu (2ª parte) - Immagini dal labirinto. Itinerario nel patrimonio archivistico sardo - parte 2ª

Gli Archivi di Stato custodiscono i documenti prodotti dalle istituzioni pubbliche e hanno sede nei capoluoghi di provincia. I depositi, che custodiscono le testimonianze delle attività dello stato, sono in continuo accrescimento, e sono visitati da storici, studenti e curiosi. A Cagliari si trova l'archivio più antico, che fu quasi subito dichiarato segreto. È una fonte preziosa per ogni tipo di ricerca storica, sociale e politica, antropologica e demografica. Sono presenti testamenti, talvolta redatti in lingua sarda, e cartine che attestano l'evoluzione del territorio. Nell'archivio di Sassari è presente la documentazione di Garibaldi, contenente l'acquisto delle terre di Caprera e le sue ultime volontà. Sempre a Sassari, sono custoditi gli statuti delle corporazioni, chiamati gremi in Sardegna, e gli statuti del Comune. Il film presenta alcuni dei documenti che è possibile reperire negli archivi, quali le carte della cacciata dei piemontesi, nel 1864, le pagelle scolastiche di Antonio Gramsci, che dimostrano le sue notevoli capacità, il controllo della stampa fascista, il fascicolo dei confinati antifascisti, le testimonianze delle lotte dei lavoratori, nel dopoguerra, il progetto delle statuto della Regione Autonoma della Sardegna, nel 1947. Quando i documenti si ammalano, gli specialisti del laboratorio di rilegatoria e restauro dell'Archivio di Cagliari intervengono e li recuperano. All'archivio di Stato è annessa la scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica.inserite il testo

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda