Delitto per amore - l'edera

Annesa è un'orfana che vive a casa dei Decherchi,una famiglia ormai in decadenza economica, a cui sta per essere pignorata persino la casa. Annesa è anche l'amante del padrone, Paolo, rimasto vedovo ormai da tre anni e che, per i suoi atteggiamenti, non è gradito alla piccola comunità del paese. In casa dei Decherchi vive anche un vecchio zio avaro e malvagio, che tormenta Annesa, trattandola come una serva e provocandola con le sue allusioni. Una sera, la ragazza, tormentata anche da una lettera di Paolo annunciante il suo suicidio, uccide il vecchio, sperando che la sua eredità risolva i problemi finanziari della famiglia. La comunità maligna su questa morte attribuendola a Paolo, per cui vi è l'intervento dei carabinieri che arrestano tutti, tranne Annesa che riesce a fuggire sui monti. La ragazza è raggiunta dal prete Virdis a cui confessa l'omicidio. I due tornano in paese per scagionare i Decherchi, scoprendo che sono stati liberati e che Paolo, felice, vuole sposare Annesa. Dopo una notte d'amore, la ragazza, tormentata dai sensi di colpa, scappa dal paese aiutata da prete Virdis, ma, mentre il convoglio risale le montagne, viene fermato da Paolo. Egli convince Annesa a tornare da lui: in fondo se ha ucciso lo ha fatto solo per amore.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda