Contu de Antigòriu

Il documentario è un viaggio nell'archeologia e nella storia della Sardegna preistorica e protostorica, attraverso il racconto della storia delle civiltà mediterranee. Il dvd in lingua sarda, con sottotitoli in italiano, è diviso in capitoli secondo le differenti età storiche. Si presentano i diversi aspetti di cinquemila anni di vera indipendenza dell'isola. Dalla rivoluzione del neolitico, quando l'uomo inizia a lavorare la terra e a barattare l'ossidiana. In Sardegna la pietra vulcanica viene estratta dal Monte Arci, e il diverso rapporto con i morti nell'isola si traduce in tombe scavate sottoterra e nelle rocce, le domus de janas. Sono presenti simboli femminili: la dea madre, e maschili: le corna di buoi. Nell'età del rame e della pietra, quando si inizia a lavorare i metalli, le abitazioni sono molto simili alle pinnetas dei pastori sardi. Avviene un ulteriore sviluppo delle domus de janas e un'espressione simbolica delle statuette della dea madre. Ci sono diverse interpretazioni del megalitismo, rappresentato dai dolmen, da sa covelcada di Mores, il Menihr, pedra longa o pedra fita, a Goni e a Laconi. L'età dal rame al bronzo nell'isola è un periodo poco conosciuto, ciò che si sa è dovuto soprattutto alle muraglie megalitiche, presenti nel nord Sardegna. Si costruiscono tombe megalitiche e ancora domus de janas. L'età del bronzo è l'età dei nuraghi. Si racconta la storia e lo sviluppo di queste caratteristiche costruzioni. L'età del ferro determina cambiamenti nella vita degli uomini e nello scambio di prodotti, valorizzando quei popoli che possiedono giacimenti del nuovo minerale. La Sardegna, ricca di rame e non di ferro, risentirà di un questo cambiamento. Non si costruiscono più nuraghi. La comunità è gestita da un consiglio di anziani, che si riunisce nelle sale del consiglio, costruite vicino ai vecchi nuraghi. I paesi sono sempre più grandi. I bronzetti, che rappresentano l'antica popolazione, vengono offerti alle divinità nei santuari e nei pozzi. Nelle coste iniziano ad affacciarsi popoli nuovi. Poco dopo i cartaginesi conquisteranno tutta l'isola.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda