Mi faccio la barca

Il film rappresenta la storia di Piero, dentista divorziato che, potendo vedere i due figli, Fiorella e Claudio, per soli quindici giorni l'anno, decide di portarli in vacanza su una barca, la Biba, acquistata con molti sacrifici. Prima della partenza Piero rincontra l'ex moglie Roberta. Anche lei deve, infatti, partire in crociera su un'imbarcazione, proprietà d'amici molto facoltosi. Il viaggio del dentista e dei suoi bambini comincia con alcune peripezie, dopo le quali si unirà loro anche Roberta, preoccupata per i figli. Durante la traversata Piero e Roberta si scontrano ripetutamente mentre le disavventure dei quattro viaggiatori continuano. Dapprima, la famiglia, entrata in una zona militare, viene aggredita dalle bombe, poi sarà un temporale a mettere in pericolo il panfilo e i suoi passeggeri. Arrivati a Porto Cervo, la Biba viene presa d'assedio da due galeotti fuggiti dall'Asinara, i quali vengono addormentati dal dentista con un iniezione d'anestetico e poi abbandonati in mare. Affrontata anche questa prova, la Biba affonda, ma la famiglia riesce a salvarsi. Dopo aver superato insieme queste disavventure, Piero e Roberta scoprono di amarsi ancora.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda