La Cineteca Sarda della Società Umanitaria

Il filmato viene aperto da un intervista del giornalista Sandro Angioni a Salvatore Pinna, direttore della Società Umanitaria di Cagliari. Le parole di quest'ultimo rievocano le vicende che portarono alla fondazione della Cineteca in Sardegna. Già alla fine degli anni '50, nello statuto di costituzione della Cineteca Sarda, figurava il progetto inteso a costituire un archivio audiovisivo della Sardegna. Suo ideatore era stato Fabio Masala. Tuttavia, all'inizio non c'erano ancora i film sulla Sardegna. Il primo restauro realizzato fu quello di Cainà di Gennaro Righelli (1922), nei primi anni Novanta. Dopo Cainà diversi furono i lavori di restauro di notevole importanza. Un caso emblematico fu Cenere, tratto dall'omonimo romanzo della Deledda e interpretato da Eleonora Duse. L'intervista a Giuseppe Pilleri, operatore culturale della Cineteca, rivela che le prime immagini in movimento girate in Sardegna risalgono al 1899 e rievocano la visita dei reali italiani alla città di Sassari. Del 1937 è invece il filmato di fondazione di Mussolina, attuale Arborea. Il 1938 è l'anno della Nascita di Carbonia. La conversazione con l'operatore della Cineteca procede con una dettagliata rievocazione dei film sulla Sardegna o che hanno eletto l'isola set cinematografico depositato nell'archivio. Le sequenze dei diversi film accompagnano l'intervista.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda