Un Sogno rossoblù - 12. 2000-2004 Con Zola il ritorno in A

Ultima puntata di una serie di documentari sulla storia calcistica della Società Calcistica Cagliaritana. Attraverso una rassegna dettagliata degli incontri di campionato, filmati e interviste, si ripercorrono le vicende delle quattro stagioni giocate in B con l'obiettivo di tornare in A, tra un esonero e l'altro di cinque allenatori, fino alla promozione del 2004, grazie al ritorno in Sardegna di Gianfranco Zola. Il filmato si apre con le immagini della città in festa per il ritorno in A, per poi riprendere con ordine l'andamento dei campionati e del calcio mercato, e il succedersi spesso rapido degli allenatori. Con il nuovo allenatore Ginafranco Bellotto si cerca di rinnovare anche l'organico della squadra, operando numerose sostituzioni. Ad un convincente esordio, fa seguito un campionato mediocre che porta all'esonero di Bellotto, sostituito da Beppe Materassi, e all'arrivo dell'attaccante Mauro Esposito. Con il nuovo allenatore non si ottengono risultati più convincenti, e dopo un povero undicesimo posto, il presidente Massimo Cellino lo sostituisce con Antonio Sala per la stagione successiva. Anche questo, malgrado i continui rinnovi della formazione, sarà esonerato dopo otto partite per la difficile posizione in classifica, e sostituito da Gianfranco Matteoli e Giulio Nuciari. Dopo pochi mesi anche la coppia di tecnici è licenziata davanti al rischio retrocessione, e sostituita con l'allenatore toscano Nedo Sonetti, con il quale la squadra riesce a guadagnare terreno e raggiungere qualche apprezzabile risultato. Intanto Cellino lamenta la situazione cadente dello stadio Sant'Elia, investendo nella costruzione di una struttura mobile a ridosso del campo per i tifosi. Dopo Sonetti ritorna Giampiero Ventura, con il quale si sfiora la promozione in serie A dopo un promettente campionato. Tra le vicende trova spazio un fattaccio accaduto al Sant'Elia durante la partita con il Messina, quando un tifoso irrompe in campo e aggredisce il portiere avversario. L'episodio provocherà la squalifica del campo, innescando le polemiche sull'accaduto, cui viene dato un certo spazio nel documentario. Il Cagliari sarà ospitato nel piccolo stadio Manconi di Tempio Pusania, dove continuerà a giocare anche dopo il termine della squalifica per i lavori di ristrutturazione iniziati al Sant'Elia. Un altro episodio occupa le cronache dell'estate 2003. Massimo Cellino capeggia la rivolta di alcune società contro la decisione del Coni di far disputare il campionato con 24 squadre per il ripescaggio di Genoa, Cosenza, Catania e Salernitana, e la promozione d'ufficio della Fiorentina. La rivolta non dura a lungo e il campionato 2003/04 ha inizio, con il ritorno a Cagliari di Gianluca Festa e l'arrivo dall'Inghilterra di Gianfranco Zola. Nuovo allenatore protagonista della promozione in serie A è Edy Reja. Questa parte del filmato si conclude con i festeggiamenti dentro e fuori lo stadio Sant'Elia. Una seconda parte del documentario è dedicata a Gainfranco Zola, dal titolo "Sir Zola The number one", che ripercorre la carriera del calciatore di Oliena, dal debutto nella Corrasi, i passaggi alla Nuorese, alla Torres, i successi nel campionato italiano con Napoli e Parma, e infine la straordinaria esperienza nella squadra londinese del Chelsea, per concludere con il rientro in Sardegna nel Cagliari. Un elogio finale di una delle più nobili figure del calcio isolano.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda