Un Sogno rossoblù - 3. 1969-1970 Cagliari campione d'Italia
Questa parte della serie sull'avventura calcistica del Cagliari è interamente dedicata all'unico campionato di serie A vinto da una squadra isolana, quello 1969-70. Diversi gli antefatti decisivi per il riassesto della squadra: l'acquisto consistente, da parte di Angelo Moratti, di una parte consistente delle azioni del Cagliari, divenuto nel frattempo s.p.a. per far fronte ai problemi finanziari; l'arrivo da Milano di calciatori come Bobo Gori e Angelo Domenghini, che risultano fondamentali nel rinnovare la formazione, mentre Roberto Boninsegna abbandona il Cagliari per passare all'Inter. Infine l'allenatore Manlio Scopigno si rivelerà decisivo nella preparazione della squadra, sia nella forma atletica che in quella psicologica. Il resto è un resoconto commentato dell'andamento del campionato, con l'ausilio di foto, titoli di giornali e degli interventi di Pietro Caravno e Gigi Riva, oltre che di filmati di repertorio. Tra le vicende ricevono uno spazio maggiore la partita contro la Juventus, condizionata dalle infelici scelte arbitrali di Fausto Lobello, la partita del 12 aprile 1970 contro il Bari, che dà la certezza al Cagliari di essere vincitore con l'anticipo di due giornate, e la significativa partita giocata a Torino. Qui numerosi immigrati sardi giunsero dai centri minerari del Belgio e dal triangolo industriale del settentrione italiano a festeggiare la squadra, percependo la vittoria, secondo le parole di Gigi Riva, come una sorta di riscatto per la propria condizione. Le immagini della festa sono quelle realizzate allo stadio Amsicora di Cagliari, mentre in conclusione segue, con il solo commento musicale, una rassegna dei momenti importanti del campionato, primi tra tutti i numerosi gol di Riva.