Un Sogno rosso blu - 1. Gigi Riva, la leggenda del gol

L'intero filmato, composto da interviste e video di repertorio commentati da una voce fuori campo, è dedicato al calciatore Gigi Riva, che ha esaurito la gran parte della sua carriera calcistica come uomo di punta della squadra cagliaritana in un decennio che va dal 1963, anno del suo acquisto dal Legnano e arrivo a Cagliari, fino al 1976, anno dell'infortunio e abbandono definitivo del calcio. Lo stesso calciatore si racconta in alcuni brevi interventi, alludendo alla partecipazione collettiva di tutta l'isola all'impresa calcistica, mentre il suo profilo biografico è tracciato anche con l'ausilio di alcuni materiali fotografici. La carriera del calciatore è raccontata attraverso le vicende del Cagliari, la costruzione della formazione che avrebbe vinto lo scudetto e, in secondo piano, le sue importanti partecipazioni in nazionale, l'esordio a Budapest nel 1965 e in particolare il mondiale in Messico del 1970. Entrano nella narrazione gli stessi compagni di strada di Riva, i compagni di squadra e gli allenatori Arturo Silvestri e Manlio Scopigno, e l'artefice del suo arrivo a Cagliari, l'ex-presidente Andrea Arrica. Seguendo gli esordi e i folgoranti successi in campionato e in nazionale, si arriva fino ai difficili anni conclusivi della sua carriera, nel 1976, anno della retrocessione in serie B del Cagliari, e l'infortunio decisivo l'1 febbraio dello stesso anno. Le ultime immagini, prive di voce fuori canto e con il solo commento musicale, sono una rassegna dei numerosi gol realizzati da Riva con la maglia del Cagliari. Il capoluogo sardo è ritratto in diverse immagini di repertorio; il porto, lo scalo aeroportuale di Elmas (allora ancora comune di Cagliari), i quartieri storici e in particolar modo la zona dello stadio Amsicora.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda