Da mare a mare. La Sardegna a cavallo

 Si parte da Baunei con le immagini, commentate dal più anziano del gruppo, della voragine del Golgo, chiamata su sterru, dalla forma a doppio imbuto e con una profondità di 270 m, per proseguire con is piscinas, pozze d'acqua dolce con più di 1000 anni. Successivamente si sofferma su un'antica chiesetta del ‘600 in basalto, costruita con i resti di altri edifici pagani e sulle cumbessias, case usate dai fedeli durante le novene che precedevano la festa del santo. Dopo il Monte S. Giovanni con il nuraghe Mereu, la gola di Gorroppu, si riprendono numerose grotte come quella di Sa oche ("la voce o foce") Corbeddu, e il villaggio di Tiscali, costruito dentro una montagna vuota e rimasto intatto fino agli inizi del secolo. Il viaggio si conclude con le immagini delle tombe dei giganti, dalle forme e dimensioni arcuate, dell'altopiano delle Giare, con i famosi cavallini e di Cabras, dove ogni anno si svolge la festa rituale in onore di S. Salvatore.

 

 

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda