Alghero. Una cittą spagnola sulla riviera del corallo

Il film incentrato sulla bellezza di Alghero, a partire dai resti del Nuraghe Palmavera e dalla necropoli di Anghelu Ruju, scoperta nel 1905, con 35 tombe sotterranee. Alghero fu un porto fenicio, e un approdo anche per i pirati arabi. Il centro storico è ricco di testimonianze delle diverse occupazioni: i Doria, i genovesi e infine i catalani. L'economia turistica è fondamentale per la città, e la gastronomia ne è un tipico esempio. Il lungomare Dante è molto suggestivo, coi suoi cannoni puntati verso il mare. A nord, dopo le spiagge di San Giovanni e Maria Pia, si trova il borgo di Fertilia, sorto negli anni '30 in seguito alla bonifica. In stile fascista, i suoi edifici vengono ristrutturati per ospitare turisti. La spiaggia delle Bombarde è la spiaggia mondana della città. Di grande bellezza anche lo scoglio calcareo Isola Furadada. Gli altri settori produttivi molto vitali nella zona di Alghero sono legati alla viticoltura e all'olivicoltura, basti ricordare le cantine della Sella & Mosca, o la cantina sociale Santa Maria La Palma. Anche il settore dell'artigianato, con le sue lavorazioni di corallo e filigrana, vive un buon momento legato soprattutto al turismo.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Societą Umanitaria - Cineteca Sarda