Las Puertas del mundo niņo

Il film in bianco e nero racconta, attraverso la voce fuori campo di Miguel, la sua infanzia, tratteggia la figura della zia e del suo gatto nero, della sorella a cui è molto legato e dei genitori che non vanno d'accordo. Gli attori parlano in spagnolo, sono presenti i sottotitoli in italiano. Il bambino custodisce sempre una conchiglia tra le mani per sentire il mare. La zia gli dice sempre di non fare del male alle farfalle, perché accompagnano le anime dei bambini e degli anziani in paradiso. Quando il nonno muore, Miguel è molto triste, sogna il mare e una gita felice in compagnia dei familiari. Porta la sua conchiglia all'orecchio del nonno, perché possa sentire anche lui il mare. Il bambino, come regalo per la zia, ricomincia a parlare, perché la donna ha già sofferto abbastanza.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Societā Umanitaria - Cineteca Sarda