Dove volano i corvi d'argento

Due storie parallele:Istevene Fronteddu torna in Sardegna per il funerale di suo fratello, testimone involontario di un sequestro. A Milano ha dato inizio ad una vita diversa, a casa è richiamato continuamente alle leggi non scritte della vendetta. Sceglierà di ottenere «giustizia, non vendetta», facendo mettere in carcere l'assassino di suo fratello. Deis Simbula, suo coetaneo, vive in latitanza; il giorno dopo essersi sposato viene tradito e catturato dai Carabinieri. L'impiegato comunale che l'ha denunciato sarà ucciso ad impiccato: «in Sardegna anche a Giuda non viene lasciato il tempo di pentirsi».Alla nascita del figlio di Deis gli si augurerà un destino diverso, non da balente. Ma nel frattempo continuano gli omicidi.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda