La Trama e l'ordito. L'arte della tessitura nella provincia di Cagliari

Tra i diversi settori dell'artigianato tipico sardo, la tessitura merita un posto di rilievo. Grazie alla particolarità dei suoi motivi ornamentali e alle tecniche di lavorazione, negli ultimi anni, è riuscita ad affermarsi e a godere di una buona visibilità sui mercati nazionali ed esteri.

Si tratta di un'arte dalle origini antichissime, legata inizialmente al mondo agropastorale, le cui materie prime, lana e lino, costituivano l'elemento base per la realizzazione di tappeti, arazzi, coperte, tovaglie, asciugamani e quant'altro.

Diffusa in tutta la Sardegna, la tessitura a telaio presenta caratteristiche comuni a diverse zone dell'isola.

Nella provincia di Cagliari prevale l'uso del telaio orizzontale, (tradizionalmente in legno di quercia) mentre la tecnica di tessitura più diffusa è quella a pibiones, in cui l'ordito prende corpo sulla trama di tela sotto forma di caratteristici "acini d'uva".

La recente valorizzazione di questo importante patrimonio culturale e manifatturiero, ha agevolato la nascita di numerose cooperative giovanili, le quali, con l'aiuto di abili artigiane, hanno appreso i segreti di quest'arte antica, costituendo laboratori tessili destinati a mantenere viva la tradizione e l'identità di un intero popolo.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda