Alghero

Le sequenze d'apertura del film dedicato ad Alghero mostrano alcuni pescatori che riordinano le reti nel porticciolo d'attracco delle loro barche, oggetto delle inquadrature successive. Alcune sequenze sono dedicate al paesaggio. Dapprima la macchina da presa fa una carrellata sui campanili e gli edifici del centro algherese, poi è la volta del mare dove una grande costruzione fa bella mostra di sé su uno sfondo di colline. Infine, non lontano da uno spiazzo per spettacoli all'aperto, il panorama marino diviene l'oggetto delle attenzioni di un uomo che scatta alcune foto. Le immagini successive sono dedicate alle costruzioni a ridosso della strada che costeggia il porticciolo di Alghero, riprese dall'interno di un'auto in movimento. A questo punto, sulle sequenze in bianco e nero si innestano le immagini a colori. Esse presentano il paesaggio urbano dall'alto. Sulla strada, la processione di Sant'Antonio da Padova viene aperta da due file di bambine, cui seguono due bandiere d'Italia. Il corteo e il simulacro condotto a spalla chiudono la manifestazione religiosa.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda