Attorno alla cittą morta

«Un'atmosfera gelida e d'abbandono» così commenta la voice over le immagini di architetture moderne che paiono abbandonate. Siamo a Fertilia dove il piano di bonifica e recupero impostato durante il fascismo viene bloccato dalla guerra. L'arrivo dei profughi giuliani e l'assegnazione dei primi lotti di terreno non ha comunque permesso lo sviluppo di un territorio povero dove solo l'agricoltura può permettere la crescita. Con l'impegno dell'ETFAS (l'Ente per la trasformazione fondiaria e agraria della Sardegna) la situazione cambia e grazie alla collaborazione di giuliani e sardi, entrambi italiani che diventano corregionali, nasce una comunità di uomini nuovi. Il territorio riprende vita e l'agricoltura cresce dando una nuova occasione di sviluppo alla regione. Documentario realizzato per conto dell'ETFAS il film combina musica e commento enfatici e retorici a uno stile razionalista. Il lavoro, come gli altri sei filmati realizzati dall'autore per l'ETFAS, subisce l'influenza del documentarismo del periodo fascista e della scuola sovietica in particolare de La linea generale di Ejzenstejn. I sette documentari realizzati per l'ente di trasformazione agraria, che compongono una serie omogenea, sono Alba sulla Nurra, Attorno alla città morta, Cingoli sulla terra, Assalto alla boscaglia, Fame di pietre, Strade nuove, Sardegna nuova.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Societą Umanitaria - Cineteca Sarda