Un compagno di giochi

Il documentario, rivolto principalmente ad un pubblico di bambini, parla di animali. Esso si apre con le immagini di una classe elementare, seguita dalle inquadrature aventi per oggetto i disegni realizzati dagli alunni. Successivamente vengono presentate le sequenze di una lezione il cui tema è il cane. Poste alcune domande ai bambini, l'insegnante raccomanda loro di prendersi cura dei loro animali domestici, affinché non mangino rifiuti o non diventino preda di pulci e zecche. Tuttavia sono molte le malattie a cui è soggetto il miglior amico dell'uomo. Per questo motivo esso deve essere sottoposto a controlli medici periodici. In questa sezione del film si innesta una fiction, che ha come protagonista un bambino il quale, uscito da scuola, saluta il suo cane portato al guinzaglio da sua madre. Giunto a casa racconta quanto spiegato dalla maestra a lezione. Madre e figlio decidono allora di far visitare il cane dal veterinario. Quest'ultimo spiega loro quali siano i pericoli ai quali è soggetto l'animale e, dopo averlo visitato, gli mette un collare che terrà lontane pulci e zecche. Dopo le ultime raccomandazioni il bimbo può di nuovo giocare con il suo piccolo amico.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda