Alba sulla Nurra

 

Enormi trattori avanzano mentre arano il terreno inquadrati dal basso ad esaltare la loro potenza. Una terra silenziosa e povera con greggi "rare e sparute" grazie all'intervento dell'ETFAS (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria della Sardegna) può finalmente diventare produttiva. La Nurra, che ora rinasce grazie alle macchine pronte a "spianare il deserto per una nuova fecondità", è stata abbandonata per cause naturali e storiche: malaria, acquitrini, maestrale hanno imposto un'economia primitiva di semplice sopravvivenza. L'intervento dell'ETFAS permette alla regione di popolarsi e di sviluppare un'economia moderna capace di dare ricchezza e nuova crescita. Realizzato per conto dell'ETFAS, il film combina musica e commento enfatici e retorici a uno stile razionalista. Il lavoro, come gli altri sei filmati realizzati dall'autore per l'ETFAS, subisce l'influenza del documentarismo del periodo fascista e della scuola sovietica in particolare de La linea generale di Ejzenstejn. I sette documentari realizzati per l'Ente di trasformazione agraria, che compongono una serie omogenea, sono Alba sulla Nurra, Attorno alla città morta, Cingoli sulla terra, Assalto alla boscaglia, Fame di pietre, Strade nuove, Sardegna nuova.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda