Abitatori di laguna

Il documentario sugli uccelli delle zone lacustri del Campidano inizia con le immagini aeree del lago di Simbirizzi, del quale viene descritta la fauna volatile più comune, il gabbiano, l'anatra, l'airone cinerino, mentre rari sono gli uccelli più grandi. Dal Simbirizzi si passa alla laguna di Colostrai, che tocca il Tirreno, popolata da gabbiani, gabbianelle, folaghe, e dal Martin Pescatore, ripreso durante la caccia anche da immagini subacquee. Gabbiani e trampolieri abitano invece la piccola laguna dietro l'arenile di Villasimius. Passando ad ovest di Cagliari, vengono presentate le lagune di Chia, con immagini di gabbiani in volo e posati sull'acqua, e quindi lo stagno di Capoterra, dove tra le alghe gialle e la vegetazione di lentischi e finocchi selvatici, vivono l'airone cinerino ed il Cavaliere d'Italia. Infine, i due stagni principali dell'area, Molentargius e Santa Gilla. Il primo, bacino tra i più importanti d'Europa, è regno dei fenicotteri rosa, che devono il loro colore ad un particolare organismo del quale si cibano, l'ardenia salina, mentre Santa Gilla è frequentato da folaghe, polli sultani, oche. Le ultime immagini, riprese da una capanna costruita per gli appostamenti e dal circondario, riprendono un falco di palude, anatre e germani.

Iniziativa a cura del Centro di Servizi Culturali Società Umanitaria - Cineteca Sarda