L'*uomo meccanico
Regia : André Deed.- Italia, 1921.
N° associato: 9954
Riversamento da 35 mm - a 24 ft/sec.
Italia : Società Umanitaria, 2009.
DVD (26 min) ; pellicola colorata per imbibizione - muto.
(( Abstract ))
L'UOMO MECCANIC TRAMA: Modernismo ed elettricità. Quante farse fatte di automatismi, di manomissioni della realtà, votate, nel finale, a terribili esplosioni sono state costruite sbeffeggiando il progresso tecnologico! Deed va oltre, prefigurando l'automa della fantascienza futuribile e identificando come "meccanico" quanto dovrebbe in realtà essere almeno "elettrico" se non già "elettronico". Ignoranza, sfiducia verso un pubblico che poteva non capire? Forse niente di tutto questo. Forse solo un'intuizione basata su una realtà che veniva da lontano (gli automi meccanici sette-ottocenteschi) e che, tramite un improbabile utilizzo della tecnologia (la visione a distanza - la TV! - per lui è un "quadro luminoso") poteva diventare elemento di sorpresa e contrapposizione in un intreccio probabilmente più diffusamente costruito (la parte andata perduta) sulla comicità e destinato ineluttabilmente, come in molte delle opere di corto respiro targate "Cretinetti", ad una conclusione catastrofica. Progresso inconsapevole? Probabilmente. Più certo sul versante allegramente trasgressivo e voyeuristico se, malgrado il massacro censorio lamentato dalla critica d'epoca, qui e là permangono ancora superfici proibite di epidermide femminea. Michele Canosa ha segnalato collegamenti tra l'immagine del robot e l'iconografia futurista contemporanea. -
1 Copia
RACCOGLITORE N.2 (36): La copia è consultabile esclusivamente in sede