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Tempo vero
Regia : Daniele Segre.- Italia : Azienda USL di Reggio Emilia ;
Provincia di Reggio Emilia ;
Associazione Italiana Malattia di Alzheimer ;
Assessorato alla Sanità ;
Regione Emilia Romagna, 2001.

N° associato: 14515 Formato DVD


 

Riversamento da VHS originale

Italia : Società Umanitaria, 2014.

DVD (78') ; col.

((abstract))

TEMPO VERO La pendola batte il tempo che passa in un movimento sempre uguale: accompagna la giornata della signora Maria e i gesti di coloro che le vogliono bene e che tengono a bada la sua angoscia, la sua frenesia. Senza di loro si muoverebbe, altrimenti, nello spazio di casa sua, in un mondo sconosciuto, senza senso. Cristina ricorda il papà mentre, come tante volte ha fatto con lui, con uno dei passatempi costruiti su misura di quello che sapeva ancora fare, incolla francobolli sulle scatoline che diventeranno ricordi gentili per gli amici. Sono alcune delle storie raccontate da Daniele Segre in “Tempo vero”, film girato a Reggio Emilia che ci accompagna nel mondo, ancora sconosciuto, di coloro che si trovano nella particolare condizione di avere perso o di stare, a poco, a poco, "perdendo la propria mente", affetti dal morbo di Alzheimer. Prodotto grazie anche alla collaborazione della AsI di Reggio Emilia, il film è una iniziativa singolare nel suo genere che, tuttavia mette indirettamente in risalto le differenze, e sono tante, che esistono da regione a regione, da una Asl all'altra, in tema di assistenza ai malati di Alzheimer. E conferma che il peso di certe situazioni, in assenza delle istituzioni, viene sopportato dalle donne nel 70 per cento dei casi. La Asl di Reggio Emilia rappresenta così una sorta di terra felice con i suoi centri diurni, i servizi di assistenza domiciliare e le informazioni date ai cittadini in modo non burocratico. “Tempo vero” ci accompagna nel mondo di coloro che, giorno per giorno, si trovano ad assistere a questa perdita e vedono colui che amano, e dal quale erano amati, diventare un'altra persona, che non si riconosce più. Segre affronta, ancora una volta, un tema estremamente difficile e lo fa con grande rispetto, discrezione e poesia. Le testimonianze nel film raccontano la paura, la sofferenza, la solitudine, ma raccontano anche come, persino in un'esperienza che può far sentire così impotenti e così arrabbiati, si possano trovare ragioni per cui vale la pena "resistere".

1 Copia

RACCOGLITORE N. 3 (14): La copia è consultabile esclusivamente in sede

 


 
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