Il *partigiano Johnny (commentato)
regia : Guido Chiesa.- Italia : Domenico Procacci per Fandango ;
Tele+, 2000.
N° associato: 10316
Italia : Società Umanitaria, 2010.
DVD (135 min.) ; col.
IL PARTIGIANO JOHNNY TRAMA:Rientrato in divisa nella natia Alba (CN) dopo l'8 settembre l'universitario Johnny va nelle Langhe e si unisce prima a una banda di comunisti, poi a una formazione di monarchici. Disilluso da entrambi, si ritrova a passare da solo il duro inverno del '44, ma scopre la vera ragione d'essere partigiano, rimanendo sé stesso. Dal romanzo (1968) postumo e incompiuto di Beppe Fenoglio, sceneggiato con Antonio Leotti, G. Chiesa studioso dello scrittore albese cui ha dedicato 2 documentari ha tratto un film asciutto e severo che ne rispetta profondamente lo spirito, ma di cui è rimasto un po' prigioniero per eccesso di amore fedele. Nel mettere lo sguardo di Johnny al centro della narrazione, ne ha fatto un film molto fisico, sul faticoso e doloroso mestiere di sopravvivere sui monti con il carico di pioggia, neve, fango, agguati, fughe, sangue, paura, rappresaglie, solitudine. È forse il 1° film che racconta con efficacia che cosa fosse un rastrellamento e che della guerra per bande espone la casualità. Non tutto convince (gli interni borghesi, il personaggio di Nord), ma funzionano S. Dionisi (con la sua somiglianza fisica al giovane Fenoglio) e il suo sguardo; funziona
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RACCOGLITORE N 9 (72) COP: La copia è consultabile esclusivamente in sede